Exa 2007: interrogazione parlamentare sulla fiera delle armi di Brescia

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18.04.2007 In seguito all'editoriale di Unimondo sulla fiera delle armi di Brescia "Exa 2007", il capogruppo Pdci in commissione Difesa alla Camera, Severino Galante ha presentato un'interrogazione parlamentare nella quale chiede spiegazioni circa quanto sia stato esposto nel mini-padiglione 'D-Fence', un'area chiusa al pubblico dedicata "a tutti gli strumenti e le attrezzature normalmente utilizzati dalle Forze dell'ordine ed in dotazione ai corpi istituzionali italiani ed esteri". L'area non era accessibile al pubblico, ma solo agli operatori accreditati e l'on. Galante ha chiesto ai ministri della Difesa, degli Interni e dell'Industria pubblici chiarimenti su cosa sia stato esposto all'interno del padiglione. Sabato 22 aprile si terrà a Brescia il convegno "Disarmare il territorio"promosso da numerose associazioni tra cui Bastaguerra Milano, Pax Christi e Rete Italiana Disarmo.

In seguito all'editoriale di Unimondo sulla fiera delle armi di Brescia "Exa 2007", il capogruppo Pdci in commissione Difesa alla Camera, Severino Galante ha presentato un'interrogazione parlamentare – a risposta scritta – nella quale chiede spiegazioni circa quanto sia stato esposto nel mini-padiglione 'D-Fence'.

"Abbiamo appreso da un articolo di stampa, apparso congiuntamente sulle riviste 'Missione Oggi', 'Mosaico di Pace', 'Nigrizia' ed 'Unimondo' che, tra i vari eventi presentati alla 'Fiera internazionale di armi sportive' svoltosi dal 14 al 17 aprile, è stata annunciata la presenza di una sezione 'D-Fence': una serie di stand, chiusi in una sorta di mini-padiglione, dedicati a tutti gli strumenti e le attrezzature normalmente utilizzati dalle Forze dell'ordine ed in dotazione ai corpi istituzionali italiani ed esteri. Il "sito ufficiale di Exa 2007 ha avvertito che 'data la particolare natura dei prodotti rappresentati e la loro inusuale specializzazione, l'area non sara' accessibile al pubblico, ma solo agli operatori accreditati all'ingresso' " – afferma Galante. "Cosa sia 'normalmente utilizzato' dai corpi di polizia di mezzo mondo non è dato sapere in alcun modo, e questo silenzio – osserva – non fa che alimentare i peggiori sospetti. Per questo motivo ho presentato un'interrogazione parlamentare ai ministri della Difesa, degli Interni e dell'Industria al fine di impegnare il governo a chiedere all'ente promotore Brixia Expo-Fiera di Brescia pubblici chiarimenti su cosa è stato esposto all'interno del mini-padiglione 'D-Fence'".

Rete Disarmo – Unimondo – Arcoiris:
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L'editoriale di Unimondo e delle altre tre riviste sollevava innanzitutto domande proprio sia su cosa fosse esposto in nell'aera 'D-Fence' (per la prima volta, infatti, un'intera sezione era off-limits al pubblico e ai controlli della società civile ), sia su che tipo di operatori vi fossero ammessi e in base a quali criteri legislativi ne fosse riconosciuto l'accreditamento (solo corpi di polizia nazionali italiani ed esteri o anche polizie e guardie private, vigilantes, contractors. ..?).

Nessuna risposta dagli organizzatori di Brixia Expo-Fiera di Brescia nemmeno su un altro punto sollevato dall'editoriale di Unimondo relativo alla seconda novità: l'"Area Shop", "un’apposita area esclusiva nella quale sarà possibile fare acquisti nei giorni di svolgimento dell’evento". Vi sarà riservato il Padiglione numero 2 – dice il sito dei Exa sottolienando che gli "acquisti" sarannno possibili "nel rispetto, naturalmente, delle normative di legge previste per questo particolare settore". Non magliette, tende da campeggio, richiami per le allodole – quindi – (per l'acquisto dei quali non è prevista alcuna "normativa di legge") anche se gli organizzatori hanno voluto fin da subito minimizzare dicendo che in vendita vi sarebbe stata solo "oggettistica" . Nessuna menzione delle critiche sollevate dal nostro editoriale dalla blindatissima Rassegna stampa ufficiale di Exa 2007.

Sabato 22 aprile si terrà a Brescia – presso la sede dei Saveriani – il Convegno "Disarmare il territorio: un contributo per una politica di pace" promosso da numerose associazioni tra cui Bastaguerra Milano, Pax Christi e Rete Italiana Disarmo che affronterà numerosi temi tra cui : "Il modello di difesa italiano" (P. Maestri), "La spesa militare italiana" (S. Andreis), "Italia e commercio internazionale degli armamenti" (G. Beretta), "Industria bellica italiana ed europea" (A. Castagnola), "Militarizzazione del territorio e guerra globale" (A. Mazzeo). Nedl pomeriggio si discuteranno diverse "Esperienze e proposte" tra cui "La riconversione dell'industria bellica" (E. Pagani), "La riconversione delle basi militari" (A. Licata) e vi saranno interventi di realtà impegnate in percorsi di riconversione. [GB]