A seguito dell'”autodenuncia preventiva” (di cui davo notizia con una e-mail di qualche giorno fa che vi riporto più sotto), oggi, i carabinieri (di Carloforte), hanno fatto sapere (convocato in caserma) ad Antonello Repetto che sul suo capo pende denuncia per “procurato allarme” (Art. 658 del C.P.). A me pare perfino grottesco che (siamo oltre il “processo alle intenzioni”) si possa configurare un tale “reato” e declinarlo al futuro, visto che si riferisce ad un radar al momento inesistente… ma tant’è!
Daniele Barbieri propone sul suo blog (http://danielebarbieri.wordpress.com/2013/06/10/mi-appresto-a-farmi-arrestare) di autodenunciarci, per solidarietà con Antonello. Penso proprio di aderire. Chi volesse fare altrettanto, può comunicarlo a Daniele (pkdick@fastmail.it).
E’ cosa buona e giusta, poi, contattare Antonello ed esprimergli solidarietà (329 3489379).
Saluti, Sandro